martedì 17 aprile 2012

Casa Minzoni (Albergo Cappello)

E' posta fra via IV Novembre ed il vicolo Casa Matha, già di San Michele, ed è uno degli edifici che testimonia assieme ad altre costruzioni (Rocca Brancaleone, Palazzetto in Piazza del Popolo e diverse casa) il periodo veneziano. Una lunga tradizione voleva che vi fosse nata Francesca da Polenta (l’appassionata adultera immortalata da Dante), ma si tratta ti una voce palesemente priva di fondamento, poiché l’edificio sorgerà due secoli dopo (Sec. XV). La casa, sorse nel terreno su cui aveva diretto dominio il monastero di Classe. L’edificio conserva il balconcino di marmo, il portale d’ingresso, le finestre del primo piano e il pilastro d’angolo. Sono state eliminate, invece, quattro finestre al piano terra, sostituite da tre portoni. L'edificio, spicca per la tonalità del cotto su cui si stacca, in piacevole contrasto, il bianco balconcino di marmo a colonnine con due pigne sovrapposte sui pilastrini degli angoli, sostenuto da due mensole curve. Anche le due finestre sono cinte di marmo e così la porta, nel cui arco le fini decorazioni sono di pretto stile rinascimentale. Come altre case del periodo veneto, il frontone di fianco, prospiciente il vicolo, non è acuminato, ma spezzato. Nello spigolo d'angolo è un pilastro di marmo. Nel 1885 la casa fu adibita ad albergo, e in una stanza fu scoperto un soffitto con arabeschi del sec. XVI.

Nessun commento:

Posta un commento